Firmata la convenzione per una cattedra di dialettologia a Ca’ Foscari

L’assessore regionale all’identità veneta, Daniele Stival e il Rettore dell’Università di Ca’Foscari, Carlo Carraro, hanno sottoscritto stamane a Venezia, nella sede della Giunta regionale di Palazzo Balbi, una convenzione per l’istituzione presso l’ateneo veneziano di una cattedra di dialettologia.

Assessore Stival: valorizzare la lingua veneta è un fatto culturale, ma anche la difesa di una ricchezza

L’assessore regionale all’identità veneta, Daniele Stival e il Rettore dell’Università di Ca’Foscari, Carlo Carraro, hanno sottoscritto stamane a Venezia, nella sede della Giunta regionale di Palazzo Balbi, una convenzione per l’istituzione presso l’ateneo veneziano di una cattedra di dialettologia.

“Il nostro proposito – ha spiegato Stival – è quello di tutelare, valorizzare e promuovere il patrimonio linguistico e culturale del Veneto. Con questo accordo raggiungiamo un nuovo e importante traguardo in quel percorso iniziato nel 2000 con la creazione dell’assessorato all’identità veneta e proseguito successivamente con l’approvazione di vari provvedimenti e norme che promuovono la conoscenza e lo studio della storia, delle tradizioni, e, per l’appunto, dell’identità del nostro popolo”.
Attraverso questo accordo, la Regione si impegna a sostenere economicamente con 80 mila euro la fase di avvio e sperimentazione del progetto per l’anno accademico 2010-2011. Se, come da tutti auspicato, l’iniziativa darà risposte incoraggianti, il prosieguo dell’insegnamento di questa materia sarà confermato con una successiva convenzione.

Il Rettore Carraro, definendo la convenzione “un atto lungimirante”, ha sottolineato che questa opportunità offerta dalla Regione consente all’Università di cogliere più di un obiettivo: “uscire dal palazzo” e lavorare nel e con il territorio, puntare alla valorizzazione culturale come elemento fondante dal punto di vista formativo, approfondire la conoscenza di una lingua che di fatto ci appartiene.

La cattedra è stata affidata al prof. Lorenzo Tomasin, già in ruolo a Ca’Foscari, che sarà impegnato oltre che nell’attività didattica anche in quella di ricerca dialettologica. Lo stesso Tomasin ha annunciato che proprio in questi giorni è in stampa, grazie al sostegno della Regione Veneto, il libro “Storia linguistica di Venezia” e che altre pubblicazioni stanno per essere completate, arricchendo così il patrimonio di documentazione in questo ambito di studio.

“Posso anticipare – ha detto Tomasin, presente alla sottoscrizione dell’accordo – che già sono pervenute numerose richieste di informazione e di adesione da parte di studenti intenzionati a seguire questo corso di laurea”.
“Ci auguriamo che i risultati della sperimentazione siano positivi e che la cattedra di dialettologia diventi permanente – ha concluso l’assessore Stival – perché, come ha detto lo stesso presidente Zaia, attraverso questo originale laboratorio, possiamo contribuire, nell’interesse dei nostri cittadini, a superare la discriminazione del veneto come lingua madre e a valorizzarla e difenderla come una vera ricchezza”.


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